Usa: spese al consumo cresciute più delle attese. Fed alzerà i tassi?
James Bullard, uno dei falchi del board di politica monetaria della Federal Reserve, ha detto di essere contrario a un rialzo dei tassi alla prossima riunione. Tuttavia visti gli ultimissimi numeri macro, la banca centrale potrebbe agire e rispettare i tempi promessi a dicembre dell’anno scorso quando aveva imposto il primo innalzamento del costo del denaro da quasi un decennio.
Le spese al consumo sono state deludenti l’ultimo trimestre dell’anno scorso, contribuendo a una crescita dimezzata del Pil Usa rispetto ai tre mesi precedenti, ma sono cresciute più del previsto il mese in corso. Il Dipartimento Usa del Commercio ha reso noto che l’incremento è stato dello 0,5% a febbraio, a fronte di aspettative per un miglioramento dello 0,3%. Nel frattempo si è registrato un rialzo dei redditi dello 0,5%, il maggiore aumento da giugno.
L’indice dell’Università del Michigan sulla fiducia dei consumatori si è attestato a quota 91,7 salendo da 90,7. È il dato definitivo di febbraio. Nonostante i tanti dati pubblicati in settimana, non essendo del tutto positivi nel loro complesso, per gli analisti è tuttora difficile giudicare il veritiero stato di salute della prima economia al mondo.
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