L’ingresso del colosso elettrico francese EDF nel mercato italiano ha il benestare di Palazzo Chigi, ma Montecitorio potrebbe ancora riservare sorprese.
Dopo aver acquisito il 20% di Montedison, mirando alla controllata Edison, secondo gruppo elettrico italiano, EDF è stato bloccato dal governo Amato che gli ha imposto un limite del 2% sui diritti di voto.
Con l’allenza con Fiat e la creazione di Italenergia, il veicolo per l’OPA su Montedison, EDF ha aggirato il blocco. SULL’ARGOMENTO VEDI ANCHE:
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La manovra ha ricevuto la benedizione del ministro per le attività produttive, Antonio Marzano, che ha dichiarato oggi che il decreto che congelava i diritti di voto di EDF al 2% non si applica a Italenergia. SULL’ARGOMENTO VEDI ANCHE:
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Ma ecco che il presidente della commissione Attivita’ produttive della Camera e relatore del decreto legge per bloccare EDF, Bruno Tabacci, si dice pronto ad intervenire per bloccare i francesi anche in Italenergia.
“Se si dovesse riscontrare che la manovra e’ elusiva ci puo’ essere la necessita’ di adeguare il decreto legge alla finalita’ originaria che era quella di evitare un ingresso ‘pesante’ di Edf”, ha detto oggi Tabacci.
I risvolti politici della vicenda potrebbero ancora soprendere il mercato.
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