Sorpresa Germania: balzo produzione industriale a record 2009
ROMA (WSI) – Sorpresa positiva dalle indicazioni macroeconomiche della Germania.
Nel mese di gennaio, la produzione industriale della Germania ha riportato il rialzo maggiore in più di sei anni lasciando presumere che, probabilmente, la forte domanda interna del paese sta sostenendo la produzione, compensando gli effetti del rallentamento del commercio esterno, dunque delle esportazioni.
Operati gli aggiustamenti stagionali, la produzione ha segnato un balzo +3,3% su base mensile, dopo il calo -0,3% a dicembre, stando ai dati diffusi dal Ministero dell’Economia della Germania.
Si tratta dell’aumento più forte dal settembre del 2009 e del primo rialzo in tre mesi.
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L’operazione è stata completata nel rispetto delle normative Antitrust e Golden Power
A settembre, il fatturato dell’industria italiana ha subito una flessione sia in termini congiunturali che tendenziali, segnando il quinto calo consecutivo. I dati mostrano una diminuzione dello 0,3% in valore e dello 0,1% in volume rispetto al mese precedente, mentre su base annua il calo è del 5,7% in valore e del 4,7% in volume.
Le borse di Hong Kong e Shanghai terminano il mese di novembre con risultati contrastanti. Nonostante le incertezze economiche, l’indice Hang Seng vede una crescita costante nel 2023, mentre Shanghai registra un leggero aumento mensile.
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) della Svizzera ha registrato una crescita dello 0,2% nel terzo trimestre, un rallentamento rispetto al trimestre precedente. Il Ministero dell’Economia ha confermato i dati precedenti, indicando che il calo è dovuto a una diminuzione dei consumi delle famiglie e degli investimenti nelle costruzioni, oltre a un rallentamento nel settore chimico-farmaceutico.
