Nonostante il rallentamento economico, Starbucks Corp’s (SBUX – Nasdaq), la prima catena di caffetterie degli Stati Uniti, ha confermato che espandera’ la propria presenza in Europa.
Howard Schultz, presidente di Sturbucks, ha detto che il rallentamento economico non ridimensiona i piani di sviluppo della societa’ e ha aggiunto che tra non molto l’azienda sbarchera’ in quei mercati “in cui si pensava non saremmo mai giunti”.
Attualmente la presenza di Starbucks nel vecchio continente e’ limitata a due caffetterie a Zurigo (Svizzera), e una, in prossima apertura, a Vienna (Austria), mentre in Gran Bretagna conta circa 200 negozi.
Il progetto dell’azienda e’ quello di aprire in una prima fase nuovi locali in Germania e in Spagna e successivamente in Francia e in Italia, patria del caffe’ espresso.