Ubs: bonus su del 14% mentre la concorrenza taglia
Ubs sarà l’unica fra le grandi banche europee ad aumentare i bonus dei suoi dirigenti (in crescita del 14% relativamente al 2015); la direzione è esattamente opposta a quella intrapresa da Deutsche Bank e Credit Suisse che li hanno ridotti dell’11%. Il Ceo di Ubs, Sergio Ermotti, riceverà un compenso di 14,3 milioni di franchi svizzeri, il 28% in più rispetto al 2014.
A questo dato va aggiunto che Ubs, differentemente da molte altre banche che nel 2015 hanno subito forti perdite (una su tutte: Deutsche Bank), ha registrato i profitti più cospicui dal 2010. Grazie una riduzione dei costi legali l’istituto svizzero ha chiuso l’anno con un utile netto di 6,2 miliardi di franchi svizzeri, per un incremento pari al 79%.
La rivale nazionale Credit Suisse, al contrario, ha già annunciato tramite il Ceo, Tidjane Thiam, che opererà tagli ai bonus anche superiori al 30% nelle divisioni che hanno “sottoperformato” nel 2015.
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Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
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