Sul posto di lavoro bisognerebbe fare come nel Trono di Spade: il consiglio di un libro già diventato bestseller non è quello di uccidere zombie o tradire alla prima opportunità i vostri alleati, bensì di prendere ispirazione dalla strategia attuata dalle sette famiglie in lotta per il regno nella saga fantasy.
Lo sostengono gli autori di “La strategia dei 7 regni applicata alla vita professionale“, titolo del testo edito da Maxima e scritto dadi Tim Phillips e Rebecca Clare. In effetti, pensandoci bene, nella storia scritta da George R. Martin ritroviamo i principali ingredienti che muovono il mondo del lavoro: l’ambizione sfrenata, la spietatezza, il tradimento anche dei propri cari, il coraggio, la dismisura, il trionfo, la sconfitta catastrofica, la diplomazia, la retorica e persino l’attrazione sessuale.
Ma nell’epopea fantastica nata dalla mente dello scrittore americano, poi diventata una serie Tv di successo prodotta e trasmessa da Hbo, troviamo anche leader eccezionali, i cui stili e tecniche di comando dovrebbero costituire un’importante fonte d’ispirazione per i manager d’impresa. Basti pensare agli esempi offerti da Daenerys Targaryen o da Tywin Lannister.
Daenerys come Angela Merkel
Come la ragazza erede della dinastia dei Targaryen, quella dei draghi, anche la Cancelliera tedesca Angela Merkel ispira sicurezza e affetto. Merkel del partito conservatore CDU ha saputo mantenere l’economia numero uno d’Europa a galla nonostante la crisi del debito sovrano.
Per avere un approccio e stile materno non importa essere una donna. Basta essere sinceramente attenti agli altri. “Se vi comportate in questo modo, i vostri colleghi vi seguiranno sempre, per amore non per dovere“.
Se invece la compassione e la pace non funziona nel vostro caso, gli autori del libro propongono di provare l’esatto opposto. Tywin Lannister ha uno stile brutale e senza scrupoli, ma ha una strategia oculata a lungo termine ed è pronto a tutto pur di tenere alto l’onore della sua famiglia e difendere il Regno. È un comportamento efficace in momenti di crisi, quando non c’è tempo per un approccio “team building”.
Tywin Lannister come Steve Jobs
Stratega senza eguali nel Trono di Spade, l’uomo dal carattere coriaceo che gli è valsa la nomina di “Mano del Re”, ovvero la copertura del ruolo di primo cavaliere, braccio destro del Re dei Sette Regni, non ha il tempo di interessarsi ai sentimenti. Quello che gli sta a cuore è solo l’obiettivo finale comune, i compiti da portare a termine.
“Sedersi al tavolo con ciascuno dei propri colleghi per assicurarsi che siano tutti soddisfatti del proprio ruolo potrebbe rivelarsi un grande vantaggio, per vincere una battaglia e la stessa guerra”. Lo stile paternale e autoritario funziona anche sulla lunga distanza, secondo gli autori del libro, come dimostra il caso di Steve Jobs.
Gli autori si dimenticano di dire che proprio il non avere tenuto un comportamento così premuroso nei confronti del figlio “indesiderato” Tyrion è poi costata la vita al padre padrone di Casterly-Rock.
“Al momento del lancio del sistema di pagamento MobileMe, che avrebbe dovuto permettere agli utenti di sincronizzare tutti i loro dati e informazioni personali nel sistema cloud di Apple, Jobs ha umiliato pubblicamente la squadra incaricata della sua produzione. L’accusa era di non aver creato un prodotto abbastanza buono”.
Attenzione però: i futuri manager che intendono tenere al lavoro un comportamento estremo come quello appena descritto, devono assicurarsi di avere la stessa capacità visionaria di Steve Jobs e la stessa capacità di prevedere le mosse degli altri del padre della famiglia Lannister: “Se volete seguire le tracce di un Steve Jobs, dovete essere sicuri di essere dotati dello stesso genio creativo“.