NEW YORK (WSI) – Spuntano alcuni agenti segreti di numerosi Paesi, tra cui diversi collaboratori della Cia, nella lista di coloro che hanno fatto ricorso ai servizi dello studio panamense Mossack Fonseca, al centro dello scandalo dei Panama Papers, al fine di “dissimulare” le loro attività.
E’ quanto scrive oggi in un articolo il quotidiano tedesco Suddeutsche Zeitung, che avrebbe ricevuto un plico di documenti da cui emergerebbe appunto che: “Agenti segreti e loro contatti hanno utilizzato in larga misura i servizi dello studio” panamense”.
Secondo il quotidiano di Monaco, “gli agenti hanno fatto aprire delle società di comodo per nascondere le loro azioni (…) Tra loro ci sono anche contatti della Cia“.
Tra i clienti dello studio, secondo il giornale tedesco, figurano anche “alcuni attori” protagonisti della vendita di armi all’Iran negli anni ’80 e “attuali ed ex responsabili di alto rango dei servizi segreti di almeno tre Paesi, Arabia saudita, Colombia e Rwanda“.
Tra questi lo sceicco Kamal Adham, ex responsabile dei servizi sauditi, deceduto nel 1999, e conosciuto “per essere stato negli anni ’70 uno dei principali interlocutori della Cia” in Medio Oriente.
Il quotidiano tedesco avrebbe ricevuto le informazioni da una fonte anonima e le avrebbe condivise con oltre cento gruppi media attraverso un consorzio internazionale di giornalismo investigativo.