Istat, debito pubblico cala nel 2015 ma resta secondo peggiore d’Europa
Diminuisce di 6,5 miliardi nel 2015 l’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche, lo comunica l’Istat precisando che esso resta pari al 2,6% del Pil. Invariato il saldo primario (che non include alla voce delle uscite di bilancio la spesa per interessi sul debito emesso) positivo in misura paria all’1,6% de Pil. In calo dello 0,4%, inoltre, la spesa per interessi, al 4,2% del Pil.
Alla fine del 2015 il debito pubblico, misurato al lordo delle passività connesse con gli interventi di sostegno finanziario in favore di Stati Membri della Uem, era pari a 2.171.671 milioni di euro ovvero il 132,7% del Pil. Rispetto al 2014 il rapporto tra il debito delle amministrazioni pubbliche e il Pil è aumentato di 0,2 punti percentuali.
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