ROMA (WSI) – La banconota di grosso taglio, accusata di tutti i mali possibili immaginabili dalle autorità europee, non sparirà dalla circolazione, ma semplicemente la Bce non la stamperà più. Dopo mesi e mesi di trattative, sembrerebbe infatti che la banca centrale europea abbia trovato una soluzione in grado di mettere d’accordo tutti.
Negli ultimi mesi, in particolare dopo gli attentati di Parigi, si sono moltiplicati gli appelli a fare sparire la banconota, che secondo la Bce e la Francia, solo per citare alcuni paesi, serve a finanziarie il terrorismo, il riciclaggio di denaro sporco, le tangenti e altre attività criminali.
Gli italiani e sopratutto i tedeschi, al contrario dei francesi, fanno molto uso dei contanti. Con questa decisione, i cittadini dell’area euro potranno continuare a utilizzare i 597 milioni di esemplari ancora in circolazione, per una somma che si aggira intorno ai 300 miliardi di euro.
Il fatto che la Bce non stamperà più delle nuove banconote da 500 euro e che le banche non la possano rimettere in circolazione significa che quando una banconota di grosso taglio arriverà nelle casse di una filiale bancaria, i pezzi da 500 euro verranno consegnati alla banca centrale che li distruggerà.
Presto, insomma, la banconota diventerà una “merce” rara. La buona notizia è che la decisione della Bce di non togliere dalla circolazione con la forza la banconota da 500 euro proteggerà gli europei. Resteranno infatti validi i pezzi da 500 euro e non ci sarà la necessità di correre in banca a cambiarli.