ROMA (WSI) – Matteo Renzi in veste Robin Hood, mentre si avvicina l’appuntamento con le elezioni amministrative: ora promette tagli all’Irpef per le famiglie e stop al bollo auto. E sulle pensioni promette che “interverremo nel 2017”. Renzi parla ai cittadini italiani attraverso una diretta sui social Facebook e Twitter, con l’hashtag #matteorisponde.
“Abbiamo iniziato con gli 80 euro. L’ideale sarebbe ridurre le fasce Irpef, che sono cinque. Nel programma del centrosinistra 2013 c’erano due sole aliquote. Alla fine dovremo trovare il modo di avere quattrini su questo. Spero che riusciremo a farlo”.
Nella diretta su Facebook e Twitter affronta anche il tema delle tasse universitarie:
“Pronti ad intervenire sulle tasse universitarie, spero che nelle prossime settimane ci possano essere delle novità”.
E apre all’abolizione del bollo auto.
“Non è una cattiva idea”, risponde chi gli chiede un’opinione sulla “proposta di abolizione del bollo aumentando (ragionevolmente) le accise?”. La definisce “un’idea intelligente, concreta perché pagherebbe di più chi inquina”.
Sulle pensioni:
“Rispetto al passato quando si andava in pensione a 39 anni, con 15 anni, sei mesi e un giorno l’età pensionabile oggi mi pare troppo lunga. Ma rispetto all’aspettativa di vita no. Noi stiamo lavorando a un meccanismo che si chiamerà ‘Ape’ attraverso il quale chi vorrà potrà anticipare, con una decurtazione economica, l’ingresso in pensione soltanto per un certo periodo di tempo. Ci ha lavorato Nannicini, ha sentito l’Inps, il progetto è sostanzialmente pronto, c’è anche il logo. Parlerà a quelli nati in quegli anni lì: ’51, ’52, 53, che si sono visti passare a 66 anni l’età pensionabile tutto insieme (…) Sentiremo i sindacati e l’Unione europea. Entrerà in vigore con la legge di stabilità del 2017″.