Conti Mediobanca, utile quasi dimezzato ma meglio delle stime. Titolo sale
MILANO (WSI) – Utile netto in calo per Mediobanca che ha chiuso al 31 marzo i nove mesi dell’esercizio 2015/2016 a quota 442,4 milioni di euro, in calo del 5% rispetto ai 465,6 milioni dell’anno prima.
Nel I trimestre 2016 invece l’utile è quasi dimezzato rispetto a 12 mesi prima: 121,3 milioni di euro (205 milioni nello stesso periodo del 2015). A pesare le forti turbolenze dei mercati mondiali e, come spiega la stessa banca, anche il contributo dato al Fondo di risoluzione per 85,8 milioni di euro di cui 57,3 milioni relativi al contributo straordinario al Fondo di risoluzione bancario per gli interventi su Banca Marche, Banca Popolare dell’Etruria, Cassa di Risparmio di Chieti e Cassa di Risparmio di Ferrara, 25,3 milioni quale contributo ordinario allo stesso fondo di risoluzione e 3,2 milioni relativi al Fondo italiano dei depositi garantiti per il secondo semestre 2015.
Conti che però superano comunque il consensus degli analisti, che stimavano un utile netto rispettivamente di 411 milioni e 90 milioni di euro. Alberto Nagel, amministratore delegato dell’istituto di credito, ha anche reso noto che Mediobanca potrebbe aumentare il dividendo a fine esercizio.
“Lo scenario dei tassi impatta, ma la diversificazione dei ricavi è tale da farci presumere che anche questo sarà un trimestre interessante (…) Se non ci saranno ulteriori eventi straordinari di tipo negativo, dovremmo poter chiudere un anno altrettanto positivo come quello passato. Se poi questo sarà confermato, potremmo puntare anche a un miglioramento del dividendo”.
Il titolo di Piazzetta Cuccia a Piazza Affari è l’unico a muoversi in rialzo, guadagnando l’1,83% a 6,41 euro.
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