Alert Istat: rallenta la crescita economica dell’Italia
ROMA (WSI) – A rilento la crescita dell’economia italiana a breve termine. A renderlo noto l’indicatore composito dell’Istat.
Nella sua nota mensile, l’istituto nazionale di statistica rivela come l’economia stia crescendo, ma a ritmo moderato, caratterizzato dal consolidamento del contributo positivo della domanda interna alla crescita del Pil.
“Il principale motore della crescita è costituito dai consumi, ai quali si accompagna anche un miglioramento degli investimenti. In presenza di alcuni segnali di debolezza delle attese delle imprese e degli ordinativi della manifattura, l’indicatore composito anticipatore dell’economia italiana ha segnato un’ulteriore discesa”.
Dal rapporto dell’Istat emerge che nel primo trimestre del 2016 la spesa delle famiglie residenti in Italia ha segnato un aumento, su base congiunturale, pari a quello del trimestre precedente (+0,3%).
In particolare gli incrementi hanno interessato soprattutto la spesa per l’acquisto di beni non durevoli (+0,7%) e durevoli (+0,5%) mentre le spese per i servizi si sono confermate più deboli (+0,2%). In rialzo +0,2% la spesa delle amministrazioni pubbliche.
Riguardo al mercato del lavoro, nel mese di aprile il numero degli occupati è salito sia tra gli uomini (+0,3% su base congiunturale), sia per le donne, anche se in questo caso la crescita è stata minore, pari a +0,1%. Il tasso di disoccupazione è salito all’11,7%: a incidere soprattutto l’aumento di disoccupazione tra le donne.
A maggio la fiducia dei consumatori ha continuato a proseguire la sua discesa, iniziata nel mese di gennaio.
Breaking news
L’Ocse ha pubblicato un aggiornamento dell’Economic Outlook, evidenziando la resilienza dell’economia globale nella prima metà del 2024. La crescita mondiale è prevista al 3,2% per il 2024 e il 2025, con variazioni nei diversi paesi del G20, eurozona, Stati Uniti, Regno Unito, Russia e Cina.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria contro Infinite Styles Services Limited, che gestisce il sito italiano di Shein, per presunte dichiarazioni fuorvianti sulla sostenibilità dei loro prodotti. Le sezioni sotto esame includono ‘#SHEINTHEKNOW’, ‘evoluSHEIN’ e ‘Responsabilità sociale’.
L’indice di fiducia dei consumatori francesi, calcolato dall’INSEE, è aumentato a 95 punti a settembre, superando le aspettative degli analisti. Miglioramenti anche negli indici relativi alla situazione finanziaria personale.
Avvio sottotono per le borse europee, in una giornata piuttosto scarica per i mercati. A Piazza Affari, Ftse Mib in ribasso dello 0,4%
