NEW YORK (WSI) – Bocciando la proroga per l’autorizzazione di uno dei suoi prodotti di punta, l’Ue ha lanciato il guanto di sfida alla multinazionale Monsanto. Il colosso dell’agricoltura e della chimica rischia di dover togliere dal mercato europeo il più venduto al mondo degli erbicidi.
I contadini sostengono che il glifosato, di cui è composto il popolarissimo erbicida RoundUp di Monsanto, è fondamentale per la raccolta di frutti e frumenti come pere e orzo. Ma una fetta degli Stati europei, tra cui le due potenze Francia e Germania, non hanno consentito il rinnovo delle licenze, rispondendo all’appello lanciato da opinione pubblica e associazioni ambientali e per la tutela della salute.
La paura di governi e associazioni è che l’erbicida possa provocare il cancro. Il voto sul rinnovo è stato rinviato, perché alcuni paesi si sono rifiutati di accogliere le richieste della Commissione europea, che proponeva di rinnovare l’autorizzazione per un massimo di 18 mesi del principio attivo del RoundUp.
L’organo esecutivo dell’Unione Europea ora è sotto pressione. Se nessuna decisione viene presa entro la fine del mese, il glifosato di Monsanto perderà automaticamente la sua licenza, aumentando la possibilità di scatenare tutta una serie di ritorsioni e cause legali da parte dei sindacati e delle imprese del settore.
Fonte: Financial Times