Il mercato obbligazionario non reagisce al taglio della Fed, avendolo gia’ scontato con largo anticipo.
I tassi a 3 e 6 mesi restano praticamente invariati rispetto al 14 settembre, avendo gia’ scontato il taglio della Fed con largo anticipo.
Salgono, invece, i tassi a 2 e a 5 anni, seppur di poco: i primi passano dal 2,871% al 2,944%, i secondi dal 3,812% al 3,902%.
Al contrario, il trentennale sembra insensibile alla situazione attuale, mantenendosi sui livelli di un mese fa.