Secondo i servizi segreti degli Stati Uniti Mohammed Atta, il dirottatore indicato come pilota del primo aereo che ha colpito lunedi’ scorso il World Trade Center provocando il massacro di migliaia di innocenti, si incontro’ qualche mese fa in Europa con il capo dell’intelligence dell’Irak. Lo ha rivelato oggi la rete televisiva Usa CBS News.
I servizi segreti Usa ritengono il rapporto “accurato” ma non sanno ancora se e’ sufficiente per provare un coinvolgimento ufficiale di Saddam Hussein, il leader irakeno.
Si tratta comunque della prima solida indicazione che conferma come un governo nemico degli Stati Uniti possa in effetti aver aiutato i terroristi; molto probabilmente dimostra che l’Irak era a conoscenza della trama terroristica.
Atta, 33 anni, e’ ritenuto dalle autorita’ americane il leader del gruppo di 19 terroristi suicidi che ha portato a termine il dirottamento dei 4 aerei trasformandoli in micidiali bombe, contro New York e il Pentagono.