Isis: il caso dell’auto di un foreign fighter abbandonata a Fiumicino
ROMA (WSI) – Potrebbe essere dell’ultimo foreign fighters partito dall’Italia l’auto rinvenuta dalla Digos di Roma, abbandonata da circa due mesi in un parcheggio a lunga sosta dell’aeroporto di Fiumicino.
Si tratterebbe di un cittadino di 37 anni, proveniente dal Siri Lanka che dalla Gran Bretagna sarebbe giunto fino in Italia per poi imbarcarsi proprio da Fiumicino per arruolarsi nelle file dell’Isis.
Nella sua auto, una monovolume di targa inglese, aperta intorno all’una di notte con una micro-carica di esplosivo azionata a distanza, non è stato trovato nulla di sospetto ma le indagini continuano.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.