Terrorismo, italiano dell’ISIS arrestato in Marocco: pianificava attentati
Un italiano è stato arrestato in Marocco con l’accusa di stare pianificando attacchi contro alcuni obiettivi nel paese nordafricano. Il presunto militante, che vive in Belgio, è stato arrestato il 8 giugno al momento del suo arrivo nella città di Oujda grazie alle informazioni raccolte dai servizi di intelligence.
Stando a queste informazioni, fa sapere il ministero dell’Interno marocchino, l’uomo accusato di terrorismo sarebbe affiliato dell’ISIS con cui avrebbe stretto legami e sarebbe coinvolto nella pianificazione di attacchi contro degli obiettivi non meglio precisati in Marocco. Nel 2014, l’uomo ha cercato di raggiungere la Siria o l’Iraq, senza riuscirvi, per poi fare ritorno in Belgio.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
