Mps: titolo sospeso per eccesso di ribasso con perdita oltre -10%
Borsa Milano vede il Ftse Mib cedere -1,53% a 16.197,26 punti. Vendite ancora sulle banche italiane e in particolare su MPS, dopo che la banca senese ha reso noto di aver ricevuto una lettera dalla BCE. Lettera che sembra un vero e proprio ultimatum.
La banca centrale guidata da Mario Draghi intima all’istituto di ridurre l’esposizione ai crediti deteriorati e di presentare un piano con misure che tendano a risolvere lo spinoso problema che assilla le banche italiane.
Il titolo entra in asta di volatilità e cede oltr3e -10%, dopo essere stato sospeso già in mattinata. Le vendite colpiscono anche le popolari: quasi -6% nel caso di Bper, mentre Unicredit fa -3,47% circa. In mattinata era stata sospesa per eccesso di ribasso anche Intesa SanPaolo, con un calo teorico di quasi -5%. Ora il titolo perde oltre -3%. Ubi Banca -2,39%.
Breaking news
Le azioni di Hong Kong chiudono in calo con l’indice Hang Seng in ribasso dell’1,57%. Gli investitori attendono dettagli sul pacchetto di stimoli fiscali cinesi. I titoli tecnologici guidano i ribassi, mentre alcuni titoli immobiliari registrano guadagni. Diversa la performance degli indici di Shanghai e Shenzhen, che chiudono in rialzo.
La Borsa di Tokyo inizia la settimana con un leggero calo a causa dell’incertezza politica per le imminenti elezioni generali in Giappone. L’indice Nikkei segna un -0,07% mentre il Topix scende dello 0,34%, penalizzando in particolare i titoli finanziari e dei macchinari pesanti.
Avvio poco mosso per le borse europee, in un avvio di settimana relativamente tranquillo. A Piazza Affari, Ftse Mib poco mosso
L’oro ha toccato un nuovo massimo oggi, mentre l’argento ha raggiunto un picco vicino ai 12 anni.