Strage di Dacca: due sospetti in stato di arresto
Due sospetti per la strage di ostaggi avvenuta all’Holey Artisanal Bakery di Dacca, in Bangladesh, sono stati arrestati dalla polizia del Paese. Lo comunica l’ispettore generale Shahidul Hoque al quotidiano locale Daily Star, precisando che le loro condizioni fisiche non sono buone.
Uno di loro si trova in ospedale, mentre l’altro è in carcere, fa sapere Hoque, senza fornire dettagli né sull’identità dei sospetti né sul luogo di detenzione; potranno essere interrogati non appena miglioreranno le loro condizioni di salute.
Fra gli arrestati uno jihadista è stato catturato direttamente nel luogo del massacro, secondo quanto comunicato all’indomani dell’esecuzione degli ostaggi dalla premier Sheikh Hasina e dall’esercito.
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Le azioni di Hong Kong chiudono in calo con l’indice Hang Seng in ribasso dell’1,57%. Gli investitori attendono dettagli sul pacchetto di stimoli fiscali cinesi. I titoli tecnologici guidano i ribassi, mentre alcuni titoli immobiliari registrano guadagni. Diversa la performance degli indici di Shanghai e Shenzhen, che chiudono in rialzo.
La Borsa di Tokyo inizia la settimana con un leggero calo a causa dell’incertezza politica per le imminenti elezioni generali in Giappone. L’indice Nikkei segna un -0,07% mentre il Topix scende dello 0,34%, penalizzando in particolare i titoli finanziari e dei macchinari pesanti.
Avvio poco mosso per le borse europee, in un avvio di settimana relativamente tranquillo. A Piazza Affari, Ftse Mib poco mosso
L’oro ha toccato un nuovo massimo oggi, mentre l’argento ha raggiunto un picco vicino ai 12 anni.
