MILANO (WSI) – E’ arrivato pochi giorni fa il nome del nuovo amministratore delegato della seconda banca più importante d’Italia, Unicredit. Si tratta di Jean Pierre Mustier, banchiere francese 54enne sostenuto soprattutto dalle fondazioni bancarie, indicandolo come il miglior candidato possibile nella lista dei papabili tra cui figuravano Flavio Valeri di Deutsche bank e Fabrizio Viola di MPS, oggi nell’occhio del ciclone dopo la Brexit e il tracollo in Borsa.
Jean Pierre Mustier prende il posto dell’ad Federico Ghizzoni e ha l’arduo compito di traghettare la banca in un momento di instabilità finanziaria. Come sarà l’organigramma della nuova Unicredit sotto la guida di Mustier? A dare qualche indiscrezione è Repubblica che parla di un ciclone Mustier che sta per abbattersi all’interno della banca di piazza Gae Aulenti.
Il 12 luglio è il giorno atteso per l’insediamento ufficiale di Jean Pierre Mustier e potrebbe arrivare il ribaltone all’interno dell’istituto bancario. Mustier nel 2001 si era portato da Sociètè Gènèrale Olivier Khayat come vice per riorganizzare l’area corporate and investment banking e potrebbe farlo anche ora ad Unicredit, diventando il capo della divisione Cib. Tremono le prime e le seconde linee di manager della banca di piazza Gae Aulenti.
“Vengono dati in uscita l’ attuale capo del Cib Franco Papa, Vittorio Ogliengo così come verranno messi in discussione anche gli altri due vicedirettori generali Paolo Fiorentino (Coo) e Marina Natale (Strategia e finanza). Ma le scosse telluriche potrebbero sentirsi anche in altre aree della banca”.