Gruppo Line pronto per Wall Street, offerta fino a $1,28 miliardi
Line, società giapponese sviluppatrice dell’omonima app di messaggistica usata ogni mese da 218 milioni di utenti è pronta a sbarcare sia alla borsa di Tokyo sia a Wall Street fra il 14 e 15 luglio, con un prezzo per azione di 3.330 yen. Forte la domanda già raccolta dal mercato; in caso di esercizio integrale dell’opzione greenshoe l’offerta dovrebbe raggiungere il valore di 133 miliardi di yen (1,28 miliardi di dollari). In tal caso si tratterebbe della maggiore Ipo dallo scorso novembre, quando era stata quotata Japan Post Holdings.
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A novembre 2024, la produzione industriale in Spagna continua a rallentare, registrando un calo dello 0,4% su base annuale, secondo i dati dell’INE. Questo risultato segue il decremento dello 0,5% di ottobre, andando contro le previsioni degli analisti. L’indice grezzo mostra una diminuzione del 3,4% annuo, mentre su base mensile si osserva un calo dello 0,8%.
La Borsa di Tokyo chiude in ribasso, influenzata negativamente dai settori automobilistico e farmaceutico e dall’attesa per i dati sull’occupazione USA. Il Nikkei scende dell’1%, con Otsuka Holdings e Toyota in forte calo. Anche Fast Retailing registra una significativa diminuzione, legata ai deboli profitti in Cina. I titoli di stato giapponesi a 10 anni raggiungono il loro massimo dal 2011.
Partenza cauta nel giorno dei dati americani sul mercato del lavoro. A Piazza Affari Ftse Mib invariato a 35.300 punti
Dalle parteicpazioni rilevanti della Consob emergono nuovi importanti movimenti di Delfin in Mps: la holding della famiglia Del Vecchio è salita al 9,78% del capitale