Risparmio gestito, Widiba (Mps) stringe accordo distributivo con Allianz
Widiba, banca online controllata da Mps, ha siglato un accordo con Allianz Global Investors che prevede che i fondi d’investimento di quest’ultima possano essere collocati anche sulla piattaforma Widiba di risparmio gestito. “Oggi uno dei più importanti driver per l’industria dell’asset management è la partnership strategica con i player della distribuzione”, fa sapere Alberto D’Avenia, country head Italia di Allianz Global Investors, “al fine di essere più vicini al risparmiatore e quindi capaci di realizzare prodotti che sappiano rispondere adeguatamente alle sue nuove richieste”. L’accordo con Widiba garantirà infatti, un maggiore “posizionamento nei confronti della clientela retail”.
“La nostra architettura aperta”, commenta Marco Marazia, direttore commerciale di Widiba, “compie oggi un altro importante passo per offrire ai nostri clienti e ai nostri consulenti finanziari le migliori soluzioni di investimento e opportunità di diversificazione”.
Breaking news
Piazza Affari chiude debole con le altre borse europee. I dati Usa su inflazione core Pce e Pil rafforzano la visione cauta della Fed
Wall Street apre senza grandi variazioni in una giornata caratterizzata dalla pubblicazione di importanti dati macroeconomici, con particolare attenzione all’indice Pce sull’inflazione, preferito dalla Federal Reserve. In vista del Ringraziamento, i mercati saranno chiusi domani e opereranno in modalità ridotta venerdì. Dopo un inizio stabile, il Dow Jones registra un lieve incremento, mentre S&P 500 e Nasdaq mostrano leggere perdite. Il petrolio Wti segna un aumento marginale al Nymex.
Negli Stati Uniti, le richieste di mutui sono in aumento grazie al calo dei tassi d’interesse per la prima volta in oltre due mesi. Secondo la Mortgage Bankers Association, le richieste totali sono cresciute del 6,3%. Le domande di mutuo per l’acquisto di una casa sono particolarmente in crescita, registrando un aumento del 12% rispetto alla settimana precedente.
Stellantis annuncia la chiusura della fabbrica di Luton, concentrando la produzione a Ellesmere Port per allinearsi alla transizione verso i veicoli elettrici nel Regno Unito. La decisione, influenzata dalle politiche del governo britannico, mette a rischio 1.100 posti di lavoro, ma promette nuove opportunità a Ellesmere Port.