Brexit: gli hedge fund basati su algoritmi battono quelli ‘umani’
Gli hedge fund guidati dagli algoritmi anziché dagli umani hanno fatto migliori affari dall’esito del voto sulla Brexit: in media gli hedge fund hanno perso lo 0,18%, mentre quelli guidati dalle macchine hanno portato a casa lo 0,71%. Il risultato non ha niente a che vedere con la previsione del risultato, o meglio, la vasta scommessa da parte degli investitori e dei gestori di fondi sulla vittoria del Remain ha certamente penalizzato le performance nel confronto con le controparti automatiche. Nel frattempo le macchine assumevano posizioni lunghe su beni rifugio e valute sicure, semplicemente mettendo in pratica le strategie sulle quali sono basate, senza preconcetti sul risultato del voto.
Questo non basta a decretare la vittoria degli algoritmi sulla lunga distanza: l’anno scorso i risultati dicono il contrario, con una perdita per i fondi gestiti dalle macchine in calo del 2,42% contro un più contenuto -1,12% registrato in media dagli hedge fund in carne ed ossa.
Breaking news
Da giugno 2024, avvio della seconda tranche del programma di buyback, Eni ha acquistato 56.457.278 azioni proprie (pari allo 1,72% del capitale sociale)
Il progetto è stato assegnato a Prysmian dagli operatori tedeschi della rete di trasmissione TransnetBW GmbH e TenneT TSO GmbH
Le nuove previsioni di crescita per il 2024 per il Pil Italia, che per l’Upb si attesterebbe allo 0,8 per cento
EdiliziAcrobatica annuncia gli ultimi trend di crescita dei clienti e dei contratti nei primi 9 mesi del 2024: +84% e +22% rispetto allo stesso periodo del 2023.