MILANO (WSI) – Andamento in sordina per la Borsa di Milano, con gli investitori concentrati sulle prossime mosse delle banche centrali e sul futuro del settore finanziario. È una settimana ricca di avvenimenti clou, tra i risultati degli stress test sui principali 53 istituti di credito europei e le decisioni di politica monetaria.
L’appetito per il rischio in Europa sarà messo alla prova dalla riunione della Federal Reserve sui tassi di interesse mercoledì e quella della banca centrale del Giappone due giorni dopo. Quest’ultima potrebbe ricorrere a nuove armi per stimolare l’economia anemica e l’inflazione bassa. Sul valutario dollaro tonico ed euro sotto $1,10. Tra le materie prime, incerto il petrolio.
Stando alle indiscrezioni, dagli esami di Eba e vigilanza Bce sulla capacità delle banche di resistere agli scenari peggiori, emergerà un risultato più positivo del previsto per le banche italiane, con solo Mps tra le prime cinque del settore che fallirà gli stress test. Sul fronte macro, il dato più importante di giornata è l’indice Ifo sul morale delle imprese tedesche in luglio.