Istat: italiani meno fumatori ma più grassi e pigri
ROMA (WSI) – Italiani meno pigri e meno fumatori. A rivelarlo l’indagine multiscopo ‘Aspetti della vita quotidiana’, diffuso a Roma e relativo al 2015 dell’Istat.
Il quadro che emerge è di un popolo meno sedentario rispetto ad un tempo, visto che dal 2001 a 2015 la quota di quanti praticano attività sportiva in modo continuativo passa dal 19,1% al 23,8%. Le donne son più pigre degli uomini. Gli italiani sono più cicciottelli, visto che più di un adulto su tre è in sovrappeso e circa uno su dieci è obeso. Cresce però il numero di chi consuma alcol in misura occasionale.
“Si osserva nel corso degli ultimi anni una trasformazione del modello tradizionale di consumo di bevande alcoliche, basato sulla consuetudine di bere quotidianamente vino durante i pasti, verso i modelli di consumo tipici dei paesi del Nord Europa, caratterizzati da consumi elevati di bevande alcoliche spesso consumate anche al di fuori dei pasti”.
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.