Dopo l’uragano Brexit che ha stravolto i mercati il 24 Giugno, la situazione è divenuta moto complessa e fare previsioni a medio periodo è abbastanza complicato, molto più complicato del solito.
Gli scenari futuri sono cambiati , oscuri difronte ad un evento che non è mai successo, inoltre la deflazione continua a regnare, i consumi sono sempre inferiori in quanto l’incertezza e la paura porta le persone a risparmiare. Se aggiungiamo anche le azioni dei Q.E. della Banca Centrale Europea che faticano ad entrare nell’economia reale e le banche che concedono pochi prestiti , la miscela è pesante ed esplosiva.
Gli stress test attesi questo fine settimana sono andati bene , tra le italiane bocciate solo due banche: MPS disastrata ai massimi livelli ed Unicredit un carrozzone enorme e complesso, lunedì mattina non dovrebbero esserci sorprese sui mercati.
Difronte a tutto ciò allora perché continuo a fare previsioni rialziste? perché gli algoritmi che utilizzo evidenziano tutti rialzi per i mercati Europei.
I fattori sono molteplici, il principale di tutti a mio avviso è sicuramente dato dai prezzi bassi, estremamente bassi rispetto al loro Fair Value, raggiunti dai titoli di grandi (e sane) aziende in tutti i listini Europei, aziende che stanno facendo e continueranno a fare utili.
Se Aziende sane che fanno utili abbondanti nonostante la crisi, scontano prezzi bassissimi il motivo non può che essere causato da una fase estremamente speculativa destinata presto a cambiare scenario.
In sostanza la chiusura di un ciclo secolare ha portato i prezzi e le economie in una fase di depressione , che viene aiutata dagli speculatori moderni dei mercati finanziari, i quali contribuiscono a deprimere i listini per poter acquistare buone aziende a prezzi da saldo.
Non a caso il listino italiano in questi anni di recessione è diventato un banchetto di società straniere, Black Rock la sta facendo da padrona nel bel paese, in pochi anni ha rilevato quote tra il 3% e l’8% delle migliori aziende del listino.
Finito questo processo , il mercato girerà…
E l’economia reale resta in stagnazione? E chi se ne frega dell’economia reale, il mondo è in mano alla finanza e alle logiche del capitalismo, non più all’industria ed agli imprenditori.
Previsione sull’Eurostoxx ormai decisamente rialzista: pare iniziato il ciclo Annuale, dopo una lingua durata un ciclo Intermestrale, propedeutica all’inizio di un nuovo ciclo Economico.
Stesso discorso per ciò che concerne il mercato Tedesco ed il Dax, anche in questo caso il ciclo Annuale pare iniziato dopo una lingua con le stesse caratteristiche viste prima.
Ed allo stesso modo anche per il mercato Italiano la previsione è ormai rialzista, sul lungo periodo; l’unico aspetto che ancora non definisce con certezza queste analisi , comunque percentualmente favorite, sono i volumi.
Da notare anche la lingua, la più profonda dei tre mercati, chi di voi mi dirà il motivo corretto per cui questo avviene, avrà 15 giorni gratuiti su questo report. Ovviamente solo il primo che mi manderà la risposta giusta.
La velocità di rotazione dei volumi sarebbe dovuta essere arrivata a livelli Buy affinché i mercati potessero girare, ed invece pare ancora molto alta , ma allora come avrebbero fatto i mercati a girare con scambi ancora così alti ?
E’ una mia ferma convinzione che lo scenario Brexit abbia momentaneamente stravolto il concetto di bassa rotazione dei volumi necessaria per una inversione. La mia tesi poggia sul fatto che ci sarebbero state talmente tante vendite in quei tre gironi, vendite fatte anche da operatori istituzionali , che hanno dovuto alleggerire portafogli per limitare il rischio.
Capito che il pericolo non era reale , anche con il supporto della Bce entrata in campo immediatamente, sono dovuti correre ai ripari per comprare nuovamente quanto venduto, questo processo distribuito su molti operatori fa si che la velocità di rotazione non sia scesa in zona Buy sul minimo dei prezzi e nei giorni seguenti.
Ma ovviamente questa è solo una tesi e quindi non si può ancora abbandonare (se pur meno probabile ormai), la versione ribasso deciso a finire la fase di accumulazione pluriennale iniziata nel 2009.
Ossia questa…
Seguiremo con attenzione gli eventi.
Per ulteriori informazioni consultare www.ratingconsulting.com