Turchia, figlio Erdogan indagato in Italia per riciclaggio. Presidente: “rapporti a rischio”
Il presidente turco ha usato la vicenda giudiziaria del figlio, indagato a Bologna per riciclaggio, per minacciare l’Italia. Erdogan ha detto che “potrebbe mettere in difficoltà le nostre relazioni” con l’Italia e che il governo farebbe meglio a occuparsi di mafia e non di lui. Secondo Recep Tayyip Erdogan la mano dell’Occidente è dietro al tentato colpo di stato del 15 luglio.
In un’intervista concessa al canale di informazione RaiNews 24, Erdogan – vittima di un colpo di stato poi sventato qualche settimana fa – ha detto che la rete di contatti nella alte sfere del potere, dell’istruzione e dell’industria di Gulen – il suo rivale domiciliato in Pennsylvania che il presidente sospetta sia dietro al golpe, “assomiglia alla P2“.
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Il Dow Jones ha raggiunto un nuovo record storico a 41.733,97 punti, registrando un aumento dello 0,8%. Tuttavia, il calo di Apple ha influenzato il mercato, con il titolo in ribasso del 2,6%. Anche lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno mostrato perdite.
Ferrari ha recentemente acquistato azioni proprie su Euronext Milan e New York Stock Exchange, parte di un programma di riacquisto di azioni da 250 milioni di euro. Questo è un segmento di un progetto più ampio da 2 miliardi di euro, da completare entro il 2026. Nonostante l’operazione, il titolo Ferrari ha registrato un calo dell’1,60% a Milano.
Inizio settimana contrastato per Wall Street, con l’attenzione rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse. Anche le banche centrali di Regno Unito e Giappone si riuniranno nei prossimi giorni.