12:30 venerdì 9 Settembre 2016

Nuovi contratti a tempo indeterminato in calo del 29,4% nel secondo trimestre

Diminuiscono le attivazioni di nuovi contratti a tempo indeterminato nel secondo trimestre dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2015, lo rende noto il ministero del Lavoro calcolando 392.043 nuovi contratti (in calo del 29,4%), mentre i contratti di lavoro a tempo indeterminato cessati sono stati superiori di numero, 470.561, per quanto siano in calo del 10% rispetto a un anno fa. I dati del ministero includono, rispetto a quelli dell’Inps, tutto il lavoro dipendente compresi domestici, agricoli e p.a. e anche dei contratti di collaborazione. La dinamica sui contratti a tempo indeterminato risente del ridimensionamento del contributo pubblico per le nuove assunzioni stabili.

Il saldo complessivo fra le attivazioni di contratti di lavoro e le cessazioni resta positivo nel secondo trimestre con 2,45 milioni di attivazioni a fronte di 2,19 milioni di cessazioni. Il ministero rileva, inoltre, un aumento delle cessazioni proposte dal datore di lavoro (+8,1%) e dei licenziamenti (+7,4%), mentre diminuiscono significativamente le cessazione richieste dal lavoratore (-24,9%).

Breaking news

17/10 · 17:37
La Bce spinge i listini, Piazza Affari a +1,1%

Chiusura positiva per le borse europee, nel giorno della Bce. A Piazza Affari, Ftse Mib in rialzo dell’1,1% a 35.038 punti

17/10 · 16:51
USA, aumento delle scorte aziendali ad agosto

Ad agosto le scorte delle aziende negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,3%, raggiungendo un totale di 2.581,8 miliardi di dollari, secondo il dipartimento del Commercio. Questo aumento è in linea con le previsioni degli economisti. Le vendite, invece, hanno subito una leggera flessione dello 0,2%, mentre il rapporto tra scorte e vendite si è attestato a 1,38 rispetto a 1,36 dell’anno precedente.

17/10 · 15:42
La BCE porta i tassi sui depositi al 3,25%. Lagarde: “Fiducia nel processo di disinflazione”

La presidente della Bce, Christine Lagarde, ha dichiarato che il processo di disinflazione è ben avviato, con tutte le informazioni recenti che indicano un calo. Questa fiducia ha portato alla decisione di un nuovo taglio dei tassi, con ulteriori decisioni previste per dicembre, strettamente basate sui dati.

17/10 · 14:54
Ferrari F80: la nuova supercar italiana già esaurita

La Ferrari ha presentato la sua nuova supercar, la F80, con un prezzo base di 3,6 milioni di euro in Italia. Nonostante il costo elevato, tutti i 799 esemplari previsti sono già stati opzionati, con una domanda che supera di 2-3 volte l’offerta.

Leggi tutti