14:30 martedì 13 Settembre 2016

Cdp: per operazioni Mps, Poste bisognerà aspettare referendum

NEW YORK (WSI) – L’incertezza sull’esito della consultazione pesa sul successo di almeno tre grandi operazioni finanziarie previste entro fine anno.

“Una serie di operazioni dovranno aspettare l’esito del referendum”, ha confermato oggi l’AD di Cassa Depositi e Prestiti Fabio Gallia, nel corso di un convegno, senza fare riferimenti a dossier specifici.

Nell’ultima parte del 2016 dovrebbero tenersi infatti l’aumento di capitale di Banca Mps, il collocamento del 30% circa di Poste italiane e la vendita di Banca Marche, Banca Etruria, Cari Ferrara e CariChieti.

Secondo Gallia, comunque, “il mercato si aspetta un voto favorevole” e “se passa (il referendum) l’Italia potrà raccontare una storia molto credibile” nei confronti degli investitori.

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