Piazza Affari ha chiuso sui massimi della giornata: Il Mibtel si è fermato a +2,52%, il Mib30 a +2,54%, il Midex a +4,27%, il Numtel a +8,75%.
Sul mercato è anche arrivata, in chiusura di contrattazioni, la notizia della morte della giornalista del Corriere della Sera, Maria Grazia Cutuli.
Il comparto del Risparmio gestito ha chiuso in denaro: guadagnano Mediolanum (+2,24%), Bipop Carire (+13,24%) e Fideuram (+4,31%).
Anche i bancari hanno chiuso in grande evidenza: tra le migliori ci sono state Unicredito (+2,93%), BNL (+1,60%) e IntesaBci (+6,43%). In evidenza anche i titoli delle due popolari, Novara e Verona, che potrebbero entrare nel Mib30.
STMicroelectronics (+0,02%) ha chiuso piatta, mentre la controllante Finmeccanica ha chiuso in rosso (-0,48%).
Oggi è stato il giorno di Seat Pagine Gialle (+6,71%), nonostante giudizi contrastanti delle delle banche d’affari, ma sono andate bene anche Olivetti (+4,39%), che è stata la più scambiata del listino, con più di 120 milioni di azioni, TIM (+2,31%), Pirelli (+5,86%) e Telecom Italia (+3,86%).
Anche oggi ENI (-0,58%) è stata penalizzata dal calo del prezzo del greggio
Sugli scudi HDP (+4,47%): il mercato ha creduto nel riassetto del gruppo e nella separazione delle attività tessili e editoriali.
Fiat (+1,48%) non ha risentito della cessione di CiaoWeb
Alitalia (+3,74%) ha chiuso in gran spolvero nel giorno in cui il vertice ha incontrato il governo a Palazzo Chigi per illustrare il nuovo piano 2002-2003 della compagnia di bandiera.
Buone performance anche per Italcementi (+4,60%) per l’attività nel campo dell’energia e Sai (+0,66%), con il rafforzamento del patron Salvatore Ligresti.
Sul Nuovo Mercato ha chiuso in denaro e.Biscom (+55,9%), Tiscali (+10,67%) e PCU (+3,91%) sulla scia di un accordo con Bank of Cyprus. Oggi è stato anche pubblicato uno studio di PricewaterhouseCoopers sulle principali società Internet europee.