Zanetti (vice del Tesoro): dal canone Rai finora 100 milioni
ROMA (WSI) – 100 milioni di euro, è questa la cifra complessiva che ad oggi l’Erario è riuscita a incassare con l’inserimento del canone Rai nella bolletta della luce, ma il dato è ancora incerto. Quello ufficiale arriverà solo il 30 settembre come ha chiarito il viceministro dell’Economia, Enrico Zanetti nel corso di un question time alla Camera.
“Si tratta di un dato parziale considerato che con l’avvio del nuovo sistema di riscossione del canone Tv, le imprese elettriche tendenzialmente hanno emesso la prima fattura contenente il canone Tv stesso nella seconda metà del mese di luglio, con scadenza pagamento ad agosto e conseguentemente riversato all’erario da effettuarsi entro il 20 settembre (…) per avere, invece, contezza complessiva dei risultati occorre attendere il 30 settembre, data entro la quale le imprese elettriche sono tenute ad inviare all’Agenzia delle entrate i dati analitici delle operazioni di addebito e delle relative riscossioni registrate nei mesi di luglio e agosto”.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.