Immobiliare: in Italia aumentano le vendite di casa all’asta
ROMA (WSI) – In forte espansione, complice la crisi economica, il mercato delle aste immobiliari. Sono circa 278mila ogni anno le esecuzioni immobiliari che si registrano in Italia secondo un’indagine realizzata da Immobiliare.it. Circa 142mila euro è il valore medio degli immobili residenziali messi all’asta in Italia con superficie media pari a poco meno di 100 metri quadri.
Guardando alle singole regioni, su un campione di 500mila immobili in asta, la regione dove i prezzi medi di partenza è più alto, circa 223mila euro, è il Trentino Alto Adige. Al secondo posto il Lazio con 215mila euro e terzo la Sardegna con 201mila euro.
Per quanto riguarda la grandezza, la Sicilia è la regione che mette all’asta case molto grandi, in media di 148 mq, mentre quelle più piccole, che non superano i 100 mq si trovano in Liguria, Trentino, Piemonte, Lombardia e Toscana. La città più cara in assoluto? Roma con prezzi in media di 195mila euro per 117 mq di abitazione e seconda Firenze con valori medi introno a 251mila euro per circa 114mq di casa.
Breaking news
Finale negativo per le borse europee, pesano le tensioni geopolitiche. A Piazza Affari frenano le banche, avanza Leonardo
Apertura in calo per Wall Street a causa dell’escalation tra Russia e Occidente. L’Ucraina colpisce il territorio russo con missili Atacms, autorizzati da Biden, e Putin aggiorna la dottrina nucleare. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano perdite significative.
La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
Walmart, il colosso statunitense della vendita al dettaglio, ha riportato un incremento degli utili e delle vendite nel terzo trimestre del 2024, superando le previsioni degli analisti. La società ha anche rivisto al rialzo le stime di crescita per l’esercizio 2025, prevedendo un aumento delle vendite nette consolidate tra il 4,8% e il 5,1%.