Il Sole 24 Ore, Confindustria: “aumento capitale possibile, ma a noi il controllo”
Il gruppo Sole 24 Ore potrebbe decidere di ricorrere a un aumento di capitale per fronteggiare la crisi in corso, ma Confindustria continuerà a esercitare il suo controllo sul quotidiano economico-finanziario. In una nota si legge che il Consiglio generale di Confindustria “ha conferito un ampio mandato al presidente Boccia dichiarandosi disponibile a realizzare, anche con un aumento di capitale, tutte le attività che si renderanno utili a mettere in sicurezza i conti della società editrice mantenendone il pieno controllo”.
Il Consiglio generale di Confindustria “ha condiviso le linee di azione esposte dal presidente Boccia in merito alla necessità di risanare e rilanciare il Gruppo 24 ore, riaffermando con forza la rilevanza strategica del quotidiano per l’Associazione”. Il presidente di Confindustria ha presentato i nominativi per “reintegrare il Consiglio di amministrazione in vista dell’assemblea del Sole 24 Ore del 14 novembre e si è impegnato a valutare l’incisività del piano industriale dell’Azienda editoriale in base al quale definire l’entità delle misure finanziarie che si renderanno necessarie”.
Intanto oggi, al termine della riunione del consiglio generale dell’associazione che ha affrontato il dossier Sole24Ore, il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia si è così espresso: “Sono molto soddisfatto, c’è una grande compattezza. Si va avanti insieme e faremo grandi cose”.
Nella riunione è stata presentata al Consiglio generale la lista del nuovo cda del Sole in vista dell’assemblea in calendario per il 14 novembre.
Breaking news
Chiusura incolore a Piazza Affari. Il Ftse Mib termina pressoché invariato con Banco Bpm luce dopo l’offerta pubblica di scambio di Unicredit
Il Bitcoin ha vissuto una fluttuazione significativa, avvicinandosi ai 100mila dollari per poi scendere. Questo movimento è influenzato da fattori come l’approvazione di ETF e l’interesse istituzionale, con una recente dichiarazione del presidente USA Trump che ha contribuito a movimentare il mercato.
Thyssenkrupp ha annunciato un piano per ridurre o esternalizzare 11.000 posti di lavoro nella sua divisione acciaio entro il 2030, a causa delle pressioni sui costi energetici e della concorrenza internazionale. L’obiettivo è ridurre i costi del personale del 10% per mantenere la competitività. Attualmente in trattativa con EP Corporate, l’azienda cerca di affrontare le sfide del mercato.
Le borse cinesi hanno registrato una chiusura mista, con l’indice di Shanghai in calo e quello di Shenzhen in rialzo, mentre Hong Kong ha visto una flessione. La nomina di Scott Bessent come segretario al Tesoro americano da parte di Donald Trump ha influenzato il mercato, che attende nuove indicazioni sull’economia nazionale.