Evasori in Svizzera: Credit Suisse verserà al fisco italiano 100 milioni
Si è chiuso il contenzioso legale apertosi due anni fa nell’ambito di una maxi inchiesta della procura di Milano contro una serie di presunti evasori che avevano approfittato del segreto bancario in Svizzera. Credit Suisse ha accettato di versare 100 milioni di euro di imposte regresse al fisco italiano
La vicenda è incentrata sul caso di 13 mila presunti evasori italiani che avevano un conto nella banca e che pare abbiano trasferito all’estero ben 14 miliardi di euro. Con il pagamento delle imposte l’istituto svizzero mette in regola la sua posizione in un periodo di multe salate per il settore bancario occidentale.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
A settembre, i prezzi all’importazione in Italia hanno registrato una diminuzione dello 0,7% su base mensile e dello 0,5% su base annua, principalmente a causa del calo dei prezzi dei prodotti energetici. L’Istat evidenzia questo nuovo trend di ribasso che si discosta dall’aumento dell’1% osservato ad agosto, rendendo evidente l’influenza dei mercati energetici sull’economia italiana.