Ceta: c’è la firma sul controverso trattato di libero scambio tra Canada ed Europa
C’è la firma sul Ceta, il controverso trattato di libero scambio tra Canada ed Europa. L’accordo globale per l’economia e il commercio (Comprehensive Economic and Trade Agreement) darà ai due blocchi la possibilità di scambiare merci, beni e servizi senza barriere alle importazioni ed esportazioni, con risparmi e nuove opportunità di business per le aziende.
L’intesa raggiunta al summit di domenica, ha ricordato Federica Mogherini, l’Alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza, “definisce gli standard per altri trattati di questo tipo” come il TTIP, le cui trattative tra Stati Uniti ed Europa si sono per il momento arenate per l’opposizione di alcuni paesi come la Francia. A Canada ed Europa fa capo un mercato da 536 milioni di consumatori.
Breaking news
Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.
