Ue: ovunque crescono prezzi delle case, tranne in Grecia e in Italia
FRANCOFORTE (WSI) – Crescono i prezzi delle abitazioni nell’area euro nel primo semestre del 2016 secondo quanto rende noto la BCE nel suo bollettino economico dedicato agli andamenti recenti dei prezzi degli immobili residenziali nell’area dell’euro.
In particolare il tasso di crescita annuale dei prezzi delle abitazioni è stato pari al 3%, in aumento dal 2,7% del trimestre precedente e dal 2,2% dell’ultimo trimestre del 2015. La crescita annuale dei prezzi reali delle abitazioni è stata superiore alle medie di lungo periodo.
Tra i Paesi che hanno registrato i più alti tassi di crescita annuale medi dei prezzi degli immobili residenziali figurano Germania, Estonia, Irlanda, Lussemburgo, Austria e Portogallo. Nel complesso, questa ripresa è attualmente favorita, sottolinea la Bce, da una crescita sostenuta. E’ rimasta negativa anche dopo il 2014 invece, la crescita media in Grecia, in Italia e a Cipro.
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.