Usa: aumenta la fiducia tra le piccole imprese, ma trend sotto la media dei 40 anni
NEW YORK (WSI) – Aumenta nel mese di ottobre la fiducia delle piccole aziende americane. Stando ai dati della National Federation of Independent Business, l’ottimismo delle piccole aziende e’ salito di 0,8 punti a 94,9 punti il mese scorso, sopra i 94,3 punti previsti dagli analisti. Il dato e’ comunque al di sotto dei 100,3 punti toccati a fine 2014 e della media degli utimi 42 anni, pari a 98 punti. Le aziende hanno segnalato che quello attuale e’ un periodo favorevole all’espansione, ma in futuro potrebbe esserci un peggioramento. Inoltre, i piani di assunzione restano stabili, ma ci sono difficolta’ ad assegnare le posizioni aperte.
Breaking news
Finale perlopiù positivo per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in progresso dello 0,47% a 35.204,26 punti. Balzo di Iveco Group (+6,2%), ben intonate anche Moncler (+2,1%) e Brunello Cucinelli (+2,6%), quest’ultima dopo i dati sui ricavi del terzo trimestre. In calo invece Saipem (-3,4%), deboli Diasorin (-0,9%) ed Eni (-0,4%). […]
La seduta di Wall Street apre in rialzo grazie alla spinta di Apple e Netflix, con il Nasdaq in crescita. Nonostante una chiusura leggermente in calo ieri, i principali indici mostrano segni positivi grazie a dati macroeconomici favorevoli. Tuttavia, il petrolio Wti segna una diminuzione del prezzo al Nymex.
Il mercato edilizio americano ha subito una contrazione a settembre 2024, con un calo dello 0,5% nei nuovi cantieri avviati e una diminuzione del 2,9% nei permessi edilizi. Le aspettative degli analisti prevedevano un calo meno marcato nei permessi.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in netto rialzo, con l’indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 3,61% e lo Shanghai Composite del 2,91%. Questo avviene dopo le nuove misure di finanziamento della banca centrale cinese. Il PIL del terzo trimestre è cresciuto del 4,6%, superando le previsioni, ma non ha influenzato negativamente le contrattazioni.