I telefonici viaggiano con un rialzo superiore al punto percentuale. In questo momento TIM viene scambiato a €5,9 (+1,17%) con più di 15 milioni di titoli scambiati, mentre Telecom It (+1,03% a €9,23) sta leggermente rallentando la sua ascesa.
I due titoli della Scuderia Pirelli hanno incassato oggi il giudizio positivo di UBS Warburg, che ha aumentato il target sul prezzo dei titoli.
Per la banca d’affari Telecom Italia vale €11 e TIM €5,9.”Il comparto – commenta un trader di una primaria sim italiana – sembra aver ripreso l’appeal dei giorni scorsi, ma bisogna anche guardare all’andamento del comparto europeo”.
L’indice Eurostoxx segnala infatti un rialzo dello 0,49%, nonostante le pessime notizie provenienti da Londra.
Marconi alla Borsa di Londra perde il 7,93% a 36,25 pence, dopo aver toccato un ribasso del 15% in apertura.
La società telefonica, che l’anno scorso ha toccato il valore di 1250 pence, ha annunciato un calo degli utili nel terzo trimestre del 2001 e ha deciso di attuare nuovi esuberi al personale.
“E’ probabile – dice ancora il trader – che il tonfo del titolo si farà sentire anche da noi, perché ridurre le stime di crescita significa alimentare l’incertezza sul comparto”.
In questo momento, in Europa, insieme a TIM e Telecom tiene anche Deutsche Telekom (+1,20%) mentre perdono terreno Alcatel (-1,95%) e France Telecom (-1,55%).