Borsa Milano KO con -2%. Massacrati i bancari: Mps in asta, calo teorico -7%
Ennesimo bagno di sangue sull’azionario italiano. A pochi giorni dall’appuntamento cruciale del referendum costituzionale – si vota il prossimo 4 dicembre -, il nervosismo degli operatori -alimentato di certo anche dall’ultimo campanello d’allarme lanciato dal Financial Times, scatena forti smobilizzi sui titoli delle banche italiane, già massacrati dalle vendite dall’inizio delle vendite.
MPS finisce in asta di volatilità, e segna un calo teorico del 7,25%, scivolando fino a 18,55 euro. Aumentano i timori sul flop dell’aumento di capitale e anche sul rischio che l’istituto finisca per essere sottoposto alla procedura di bail-in (come prevede il Financial Times nel suo peggior scenario).
Pesanti anche i ribassi di BPM -3,92%, BP -4,20%, Bper -4,21%, Intesa SanPaolo -3,27%, Mediobanca -2,98%, Unicredit -4,06%
L’ansia da referendum costituzionale travolge l’intero listino Ftse Mib di Piazza Affari, che si conferma il peggiore tra i principali listini azionari europei, cedendo poco dopo le 10 ora italiana l’1,93%, a 16.195,85.
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Finale incerto per Piazza Affari e le altre borse europee, aspettando le riunioni delle banche centrali. Acquisti su Saipem e Unipol
Il Dow Jones ha raggiunto un nuovo record storico a 41.733,97 punti, registrando un aumento dello 0,8%. Tuttavia, il calo di Apple ha influenzato il mercato, con il titolo in ribasso del 2,6%. Anche lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno mostrato perdite.
Ferrari ha recentemente acquistato azioni proprie su Euronext Milan e New York Stock Exchange, parte di un programma di riacquisto di azioni da 250 milioni di euro. Questo è un segmento di un progetto più ampio da 2 miliardi di euro, da completare entro il 2026. Nonostante l’operazione, il titolo Ferrari ha registrato un calo dell’1,60% a Milano.
Inizio settimana contrastato per Wall Street, con l’attenzione rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse. Anche le banche centrali di Regno Unito e Giappone si riuniranno nei prossimi giorni.