Elezioni Francia 2017, presidente Hollande non si ricandida
Il presidente francese Francois Hollande, uno dei meno popolari capi di Stato della storia del paese con un 15% di indice di gradimento attualmente, ha deciso di non candidarsi alle elezioni presidenziali di aprile 2017. In una scelta responsabile, rara per un politico del suo rango, il leader del partito Socialista ha preferito mettere da parte le ambizioni personali e mettere davanti “l’interesse nazionale” e quello della sua formazione politica. Hollande, che ha detto di avere come unico rimpianto quello di avere proposto la dechéance di nazionalità (la revoca della cittadinanza francese a chi viene scoperto avere legami con i gruppi terroristici) in seguito agli attentati di Parigi e alla sede del giornale satirico Charlie Hebdo, è il primo presidente in carica che decide di non presentarsi alle elezioni per tentare di ottenere un secondo mandato.
La rinuncia di Hollande – che ha citato “l’interesse superiore della nazione” – significa che il partito di centro sinistra si giocherà la leadership nelle primarie di gennaio, che decideranno chi dei Socialisti – in lizza ci sono l’ormai ex primo ministro Manuel Valls, Arnaud Montebourg e Benoit Hamon – andrà a sfidare Francois Fillon (partito Repubblicano di centro destra), Marine Le Pen del Front National, movimento anti europeista di destra, ed Emmanuel Macron, il ministro dell’Economia che ha appena fondato un partito di ispirazione centrista, En Marche!. Dopo l’uscita di scena di Nicolas Sarkozy, Alain Juppé e Hollande è un momento di grande cambiamento per la Quinta Repubblica francese.
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.