Secondo il Corriere della Sera le Coop rosse emiliane avrebbero sostenuto un investimento finanziario attraverso l’acquisto di azioni Bipop Carire (-0,06%) e adesso sarebbero in grave difficoltà.
Secondo il quotidiano milanese “negli ultimi due anni alcune grandi aziende cooperative hanno fatto da spalla a Bipop in più di un affare”. E adesso queste operazioni stanno tornando a galla, “sollevando dubbi e proteste nel mondo cooperativo”.
Alla fine del 1999, secondo il Corriere, la Coop consumatori Nordest (un colosso dei supermercati da €750 milioni di giro d’affari) comprò a più riprese oltre 9 milioni di titoli Bipop.
Alla fine del 2000, afferma il giornale, la Coop Nordest si impegnò a comprare altre 672 mila azioni Bipop al prezzo di €8,45 nell’ambito dell’operazione Entrium. Azioni che adesso valgono un quinto rispetto al valore di allora.