Il falco Weidmann (Bundesbank) contrario a estensione QE
La Germania continua a confermare la sua contrarierà alle politica monetaria della Bce, giudicata troppo accomodante. Reuters riporta in mattinata le indiscrezioni riportate dal quotidiano tedesco, secondo cui Jens Weidmann, numero uno della Bundesbank, sarebbe contrario alla decisione della Bce di estendere di nove mesi il programma del QE.
L’indiscrezione sarebbe stata raccolta da una stessa fonte della Bundesbank, che ricorda come Weidmann non abbia fatto mai mistero del suo scetticismo verso il piano QE.
Ieri la Bce di Mario Draghi ha reso noto che estenderà il QE almeno fino a dicembre del 2017, riducendo tuttavia gli acquisti di asset, a partire dal mese di aprile del 2017, da 80 miliardi a 60 miliardi al mese.
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Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.