Mps: aumento capitale sarà portato a termine, niente swap debito-azioni
Dopo l’ok della Consob al prospetto informativo sul piano di riconversione in azioni dei bond subordinati del pubblico retail, che dovrebbe arrivare in giornata, Mps tenterà di portare a termine l’aumento di capitale da 5 miliardi di euro entro la scadenza del 31 dicembre. Il board ha inoltre smentito i rumor che volevano un’operazione di scambio debito-azioni in caso di fallimento dell’aumento di capitale.
Lo ha detto il CdA della banca, che ha dato ufficialmente il via al rafforzamento patrimoniale “inscindibile“, che sarà sottoscritto a partire da oggi. L’offerta retail e la proroga dei termine dell’esercizio di liability management – ha spiegato il board di Mps – “rimangono subordinate all’ottenimento dei necessari provvedimenti autorizzativi da parte della Consob”.
L’importo massimo sale a 4,511 miliardi da 4,289 miliardi, per tenere conto dell’inclusione dei titoli Fresh 2008 nelle offerte Lme. Mps ha spiegato che il 65% dell’aumento di capitale passerà attraverso l’impegno finanziario di investitori istituzionali, mentre la parte restante sarà invece collocata sui mercati. Il titolo fa segnare a Piazza Affari (segui live blog di mercato) un rialzo di oltre il 5% adesso.
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.