09:35 mercoledì 21 Dicembre 2016

Mediaset, famiglia Berlusconi sotto scacco: Vivendi sale al 26,77%

La famiglia Berlusconi sente il fiato sul collo: Vivendi rilancia ulteriormente salendo al 26,77% dei dritti di voto e al 25,75% del capitale di Mediaset. La difesa del CdA del gruppo media italiano non si fa attendere: il board ha presentato un esposto all’Agcom, l’autorità garante delle comunicazioni, sulle mosse dei francesi.

Ieri il ministro italiano degli Esteri Angelino Alfano si è detto molto preoccupato per la scalata ostile dei francesi di Vincent Bolloré su Mediaset “Ha un impatto sull’intero sistema italiano non su una sola società”, ha detto Alfano, ex delfino di Silvio Berlusconi, nel corso di un incontro con la stampa a Parigi insieme al ministro degli esteri francese, Jean-Marc Ayrault.

I titoli Mediaset volano anche oggi (segui live blog di mercato): sono sospesi per eccesso di rialzi in avvio di seduta, facendo segnare un progresso teorico di oltre il +8% sopra i 4,8 euro. È spuntata anche l’ipotesi di cessione della quota di Vivendi in Telecom Italia a Fininvest tramite lo scambio di asset, con quest’ultima che diventerebbe primo azionista del gruppo tlc.

Breaking news

15:46
Apertura incerta a Wall Street: Dow Jones cede lo 0,42%

L’avvio di Wall Street è caratterizzato da incertezze mentre la stagione delle trimestrali bancarie prende il centro della scena. Gli utili di Goldman Sachs, Bank of America e Citigroup superano le aspettative, ma l’indice manifatturiero Empire State di ottobre mostra una contrazione inattesa. Gli investitori attendono discorsi chiave della Fed per ulteriori indicazioni.

13:57
Johnson & Johnson, utili record nel terzo trimestre 2024

Il gigante farmaceutico Johnson & Johnson ha registrato un incremento significativo degli utili nel terzo trimestre, superando le previsioni di mercato. Con un utile netto di 2,69 miliardi di dollari e un fatturato di 22,47 miliardi, la società prevede una solida performance anche per l’intero anno.

13:41
Boeing, accordo di credito supplementare da 10 miliardi e tagli al personale

Boeing ha siglato un accordo di credito supplementare da 10 miliardi di dollari con grandi banche, tra cui BofA e Citi, per affrontare problemi di liquidità legati a uno sciopero che ha bloccato la produzione del 737 MAX. La società ha annunciato il taglio del 10% della sua forza lavoro globale e potrebbe raccogliere fino a 25 miliardi di dollari attraverso un’offerta di titoli di debito e azioni.

12:42
SACE approva i conti del primo semestre 2024: utile netto di 252 milioni

Sace ha riportato un significativo aumento dell’utile netto nel primo semestre 2024, con risultati positivi in investimenti e ricavi assicurativi. L’azienda ha mobilitato 26,3 miliardi di euro, di cui una parte consistente ha supportato l’export e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Leggi tutti