Terrore Capodanno in Turchia: Isis rivendica strage che ha fatto 39 morti
Arriva la rivendicazione dell’Isis sulla strage di Istanbul avvenuta nella notte di Capodanno, che ha fatto 39 morti. I media riportano il testo dell’Isis. Nel comunicato, lo Stato Islamico fa riferimento all’attentato, compiuto da un “soldato eroico del Califfato”, mentre i quotidiani turchi Hurriyet e Karar, basandosi su quanto riferito da fonti anonime attive nella sicurezza, riportano che secondo le autorità turche l’esecutore materiale dell’attentato terroristico sarebbe originario di una nazione dell’Asia Centrale, probabilmente dell’Uzbekistan o Kirgyzistan.
E’ caccia ancora all’uomo, che ha aperto il fuoco nel locale Reina di Istanbul travestito da Babbo Natale.
Nel comunicato, l’Isis parla della strage avvenuta nel night club “dove i cristiani celebrano la loro vacanza apostata”, facendo riferimento alla festività del Capodanno.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.