Dieselgate: pensione d’oro per l’ex ceo Winterkorn
NEW YORK (WSI) – Pensione d’oro per l’ex CEO di Volkswagen Martin Winterkorn, 69 anni, costretto a dimettersi a seguito dei riflessi dello scandalo Dieselgate, per il quale risulta anche indagato. Secondo la stampa tedesca, percepirà 1,2 milioni di euro di pensione a partire dal 2017, che equivalgono ad oltre 3mila euro al giorno.
Intanto, la società di servizi legali MyRight ha avviato un’azione legale contro il gruppo Volkswagen chiedendo un risarcimento per i clienti tedeschi coinvolti dallo scandalo sulle emissioni manipolate.
Breaking news
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.
Siemens ha registrato una notevole crescita nel quarto trimestre, con ordini e ricavi in aumento. L’utile netto ha raggiunto un massimo storico, e l’azienda ha proposto un aumento del dividendo. Nonostante una diminuzione degli ordini su base annua, la performance complessiva è stata forte grazie a un eccellente flusso di cassa.