Piazza Affari è scivolata al di sotto della parità a metà seduta.
Il mercato ha rosicchiato nel corso della mattinata il ventaggio di circa mezzo punto percentuale messo a segno in apertura, sulla scia dell’avvio positivo delle borse europee, e delle chiusure rialziste sia di Wall Street, alla vigilia, sia di Tokio.
Dopo l’apertura il mercato ha iniziato a guardare i future sugli indici americani e a deprimersi.
Il Mibtel segna -0,18%.
Il Mib30 -0,16%.
Il Midex +0,21%.
Il Numtel -0,23%.
I bancari reggono piuttosto bene, in alcuni casi con guadagni superiori al punto percentuale.
Il mercato continua a premiare Banca di Roma per il suo piano industriale, presentato la scorsa settimana. In circa una settimana il titolo ha guadagnato il 13% tornando ai livelli di settembre.
Il risparmio gestito è positivo, con l’eccezione di Mediolanum, al di sotto della parità.
Negativi tutti i telefonici, che non riescono a trovare la stessa spinta della capofila Pirelli, oggi in rotondo rimbalzo.
Denaro sugli energetici. ENI sale grazie al rialzo del prezzo del petrolio sui mercati di New York e Londra, causato dall’incertezza in Medio Oriente e dalla possibilità che gli USA aumentino le proprie riserve di greggio.
Il titolo avanza di oltre un punto e mezzo percentuale.
Positiva anche la controllata Saipem nonostante ci sia il timore che venga esclusa dal nuovo indice Mib45.
Denaro anche su Finmeccanica, che ha concluso un accordo con Boeing Commercial Airplanes per lo sviluppo di attivita’ tecnologiche legate alla realizzazione del nuovo velivolo commerciale da trasporto Sonic Cruiser, e che si è accaparrata una commessa del governo spagnolo attraverso la controllata Oto Melara.
Fuori dal Mib30, ma spinta dalla prospettiva di analisti prevedono un futuro positivo nel lungo termine.
Tra i media quotati sul Mib30 cresce Mediaset.
Tra le utilities, perde terreno Enel sulle dichiarazioni del ministero dell’Economia.
Tra gli altri titoli si mette in evidenza Sias nel suo secondo giorno di contrattazione, mentre sul Midex perde quota Autostrada To-Mi dal cui scorporo è appunto nata Sias.
Sul Nuovo Mercato va molto bene Data Service, in rialzo di oltre quattro punti dopo i dati preconsuntivi di bilancio, mentre cede Tiscali alla vigilia della pubblicazione dei suoi dati per il 2001.
