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WALL STREET: INDICI IN RECUPERO DAI MINIMI

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Dopo un’apertura negativa gli indici stanno recuperando terreno. Ad alleggerire le perdite, i guadagni del settore biotech e alcuni settori difensivi come il farmaceutico e le utilities. Sul listino high tech continuano a pesare le previsioni negative della societa’ di infrastrutture per telecomunicazioni Nortel (NT – Nyse) sui conti 2002.

Ma le cattive notizie per Nortel non finiscono qui: il gruppo ha annunciato il licenziamento del direttore finanziario Terry Hungle, accusato di “insider trading’, avendo violato alcune norme interne relative ai trasferimenti finanziari.

A questo si aggiungono le stime deludenti degli analisti di Wall Street, che per il trimestre corrente prevedono un calo dell’8,2% degli utili delle societa’ dell’S&P500 (sondaggio di Thomson Financial/First Call).

Ritornano quindi anche le preoccupazioni degli investitori sulle pratiche contabili delle societa’, un tema dominante nelle ultime settimane. Sono anche in corso le audizioni al Congresso USA dei manager della Enron ( ENRNQ – Nyse) implicati nella bancarotta della societa’.

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Sulla scia di Nortel, in forte ribasso, cedono gli altri titoli del comparto telecomunicazioni: JDS Uniphase (JDSU – Nasdaq), Ericsson (ERICY – Nasdaq), Lucent Technologies Inc (LU – Nyse) e Ciena Corp. (CIEN – Nasdaq).

A limitare le perdite dei listini, contribuisce il settore biotech che non avendo partecipato ai rialzi di lunedi’, sta registrando buoni guadagni. Si fanno notare le performance di Amgen (AMGN – Nasdaq), Immunex (IMNX – Nasdaq), Genzyne (GENZ – Nasdaq)

Colpito dalle prese di beneficio il comparto semiconduttori dove pesano i ribassi di Intel (INTC – Nasdaq), Texas Instruments (TXN – Nasdaq) e STM Microelectronics (STM – Nyse).

Sul Dow Jones, e’ in rosso la conglomerata General Electric (GE – Nyse), dopo la notizia che la serie televisiva “Friends” verra’ trasmessa ancora per un’altra stagione sul canale NBC (che fa parte di GE). Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, la NBC e la Warner Bros – produttore del programma – hanno firmato un accordo per garantire la presenza delle sei ‘star’ protagoniste. Il tutto costera’ alla NBC (e a General Electric) circa $1 milione ad attore per ogni episodio.

Fuori dal coro, la trimestrale del numero uno Usa degli assicuratori sulla vita MetLife Inc. (MET – Nyse), che ha battuto le aspettative, registrando un utile pro forma di 59 centesimi per azione, contro i 58 attesi dal mercato. Il titolo e’ in rialzo del 2,5% e porta fortuna al settore.

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