Leonardo, Moretti: Alitalia? “Per carità, non è nei miei pensieri”
Mauro Moretti, ad del gruppo Leonardo ha sonoramente escluso una sua possibile entrata nell’amministrazione di Alitalia: “Per carità… Ci siamo già interessati una volta. Magari se fosse stato fatto qualcosa allora. Alitalia non è nei miei pensieri”, ha dichiarato il manager a margine della consegna del Premio innovazione Leonardo.
Per quanto riguarda le prospettive del gruppo, Moretti ha parlato di un 2016 che verrà archiviato con “bellissimi risultati” con la “possibilità di pensare al futuro in maniera diversa”.
“Abbiamo cassa positiva e disponibilità finanziaria per quasi 2 miliardi”, ha detto Moretti, “Siamo in grado adesso di investire senza indebitarci avendo abbassato fortemente il debito di un paio di miliardi”. Moretti ha poi parlato dell’interesse che la società ha nei confronti di Piaggio Aero “Speriamo abbiano la possibilità di uscire dalle difficoltà che hanno. Al momento abbiamo solo un interesse per la parte motoristica”.
Il titolo Leonardo è in rialzo del 1,57% a 12,97 euro.
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Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un incremento del 4,7% a novembre, superando le previsioni degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha riportato un deficit di 102,86 miliardi di dollari, contro stime di 101,2 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente a un incremento delle importazioni, che hanno raggiunto 279,2 miliardi di dollari.
Nel 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme agli assessorati regionali, ha approvato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, gestiti da Terna, per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro. Questi progetti, tra cui Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata, porteranno benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo l’impatto paesaggistico e liberando territorio.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.
Le borse cinesi hanno chiuso la giornata di contrattazioni con andamenti contrastanti. Hong Kong è rimasta quasi invariata, mentre Shanghai e Shenzhen hanno registrato lievi rialzi. Il settore tecnologico ha sostenuto Hong Kong, compensando il calo del settore immobiliare. A Shanghai, il comparto immobiliare ha mostrato segnali positivi, mentre i semiconduttori hanno visto un calo.