Istat, commercio soffre: calano le vendite al dettaglio
ROMA (WSI) – In calo a novembre 2016 le vendite al dettaglio in Italia che segnano un -0,7% in valore e -0,8% in volume dopo lo sprint registrato ad ottobre. A renderlo noto l’Istat secondo cui le vendite di beni alimentari sono calate dell’1,2% in valore e dell’1,3 in volume, mentre quelle di beni non alimentari sono calate dello 0,5% in valore e dello 0,4% in volume.
L’indice complessivo delle vendite al dettaglio tra settembre e novembre 2016, segna un calo lieve dello 0,1% sia in valore che volume ma rispetto ad un anno fa sono aumentate dello 0,8% e dello 0,7%. Crescono le vendite di prodotti alimentari, + 0,3% in valore e + 0,2% in volume.
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Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.